Per un palestinese

PER UN PALESTINESE. Dediche a più voci a Wael Zuaiter

2002, pp. 253, € 15

Wael Zuaiter, intellettuale palestinese in esilio, aveva fatto della causa del suo popolo una ragione di vita. In Italia per anni si impegnò con sensibilità e passione a far conoscere la cultura e la storia della sua Palestina a decine di artisti, studiosi, letterati. Fino a che a Roma fu ucciso, il 16 ottobre del 1972, in un vile agguato.A 30 anni di distanza dal delitto - rimasto impunito, nonostante il rinvio a giudizio di otto esponenti dei servizi segreti israeliani - viene ripubbliacata l'antologia degli interventi con cui quani lo conobbero e gli furono amici vollero continuare a far vivere "qualche scintilla di quella tenerezza e di quell'amore che Wael aveva per il suo popolo e per tutta l'umanità" (Janet Venn-Brown)."Wael Zuaiter è stato ucciso perché l'intelligenza è un pericolo" (Raniero La Valle).Il messaggio di Zuaiter mantiene intatta la sua attualità: cultura e conoscenza come alternativa alla violenza e al sopruso. Con scritti di Yasser Arafat, Rafael Alberti, Jean Genet, Alberto Moravia, Elio Petri, Ugo Pirro, Luigi Pestalozza, Maxime Rodinson e altri.A cura di Janet Venn-Brown