LA SOCIETA' DE/GENERATA. Teoria e pratica anarcoqueer.

14,00 €
Tasse incluse

Autore: Alex B - 2012 - Nautilus

Perchè dividiamo l’umanità in uomini e donne, anziché considerarci individui unici? Perchè incaselliamo le nostre attrazioni erotiche ed emotive in “eterosessualità” ed “omosessualità”? Da secoli i discorsi della religione, della scienza e delle classi dominanti influenzano, anzi, letteralmente creano le nostre idee sui generi, sulla sessualità e sui ruoli predefiniti che siamo tenuti ad assumere nell’ordine sociale. Queste ideologie che delimitano i confini della “norma” sono sempre servite a mantenere stabili iprivilegi di alcuni individui e gruppi sociali e ad assoggettarne altri, costringendo l’umanità a una condizione inautentica, oppressa e consenziente. Per una rivolta esistenziale contro l’eteronormatività e i ruoli di genere imposti, e in funzione di una lotta diretta alle istituzioni e alle relazioni di potere responsabili della nostra oppressione, è ora di cominciare a interrogarsi. Alex B. ha 30 anni. Alcuni anni fa ha intrapreso una transizione fisica verso il maschile, per risolvere un disagio che sentiva con il proprio corpo. Non si riconosce nei generi maschile o femminile e, se proprio deve definirsi in qualche modo, preferisce i termini generici «trans» e «transgender».All’età di 18 anni ha cominciato a dedicarsi all’attivismo in ambito gay/lesbico, dando vita a una sede Arcigay, dalla quale si è presto allontanato, una volta resosi conto della politica riformista di questa associazione. È stato poi attivo in un’associazione trans, Crisalide Azione Trans, contribuendo alla creazione di un gruppo di autoaiuto e all’organizzazione di iniziative politico-culturali. Dopo alcuni intensi anni anche questa esperienza è terminata, ma ha continuato dedicandosi ad altri ambiti di lotta, che sentiva più congeniali. Da sempre insofferente all’autorità e anarchico individualista, ha scoperto il movimento radicale di liberazione animale, che gli ha aperto la porta verso altre lotte antiautoritarie a cui tutt’oggi dedica la maggior parte del suo tempo: tra queste l’ecologismo e la lotta contro le nocività, la lotta contro carcere e Cie, il sostegno ai prigionieri politici e un rinnovato interesse per le tematiche queer. Del 2008 il suo racconto autobiografico Female-To-Myself e il breve saggio Il terzo genere nel mondo non occidentale pubblicati nell’antologia TranScritti, a cura di Buci Sopelsa e Davide Tolu (ed. Pro Art, 2008)..

chat Commenti (0)
Ancora nessuna recensione da parte degli utenti.