6° Rapporto sulla contrattazione sociale

Collana ATTI E DOCUMENTI a cura di CGIL CISL UIL Torino 6° Rapporto sulla contrattazione sociale NELLA PROVINCIA DI TORINO L’inasprirsi delle condizioni poste dall’Europa e dalla BCE al nostro Paese, il perdurare della crisi e il peggioramento delle condizioni per larga parte della popolazione con una crescente richiesta di tutela sociale, insieme al susseguirsi di manovre di bilancio prima del Governo Berlusconi e poi del Governo Monti con un Patto di Stabilità che strozza i Comuni, hanno fortemente segnato la contrattazione sociale nella nostra Provincia. Anche il ritardo con cui pubblichiamo il 6° Rapporto è figlio di un susseguirsi di rinvii che ha portato molti Comuni ad approvare i Bilanci preventivi per il 2012 alla fine di novembre dell’anno scorso. I Bilanci del 2012 dei Comuni anche nella nostra provincia presentano tre tratti comuni: un forte incremento delle entrate tributarie e delle tariffe, la riduzione della spesa sociale e per il Welfare e una drastica riduzione degli investimenti da parte degli Enti Locali. In queste condizioni la Contrattazione Sociale del 2012 nella Provincia di Torino ha puntato a difendere la spesa sociale e i servizi conquistati grazie agli accordi con i Comuni negli anni precedenti, intervenendo per contenere gli aumenti e per rendere più equa e progressiva la tassazione ed i tributi a partire dall’IRPEF e dall’IMU. Inoltre abbiamo puntato ad aumentare il numero dei Comuni che aderisce al PATTO ANTIEVASIONE firmato nel 2010, da CGIL-CISL-UIL, ANCI e la Lega delle Autonomie, per far crescere la sensibilità e l’impegno delle amministrazioni locali nella lotta dell’evasione e all’elusione fiscale, al fine di “reperire nuove risorse e condurre una battaglia di equità e di giustizia sociale improcrastinabile di fronte a 130 Miliardi di euro di evasione stimati ogni anno nel nostro paese”. CGIL-CISL-UIL di Torino insieme ai Sindacati dei Pensionati SPI-FNP-UILP e spesso anche con i Sindacati di Categoria del Pubblico Impiego FP-FPS-FPL, hanno aperto la contrattazione sui Bilanci preventivi dei Comuni per il 2012, determinati a difendere il reddito dei lavoratori dipendenti e dei pensionati e per la salvaguardia di un Welfare Locale che i Governi di questi anni hanno sempre più impoverito e privatizzato. Pagine: 300