Percorsi 8-9 Proposte di ricerca sull'arte (anno VI - settembre 2008)AA.VV. - 2008 - ISBN 978-88-89666-34-0 La scuola italiana, anche se non tutti se ne sono accorti, si è profondamente trasformata. Da semplice cinghia di trasmissione della cultura, da luogo della mera riproduzione e ripetizione, sta diventando luogo della produzione. Dalla logica semplice della sola lezione (che, sia ben chiaro, ne è ancora uno degli assi portanti) si passa alla logica del progetto, il che significa che le scuole tessono sul territorio una fitta trama di interconnessioni, disegnando strutture di relazione. Il nostro Liceo Artistico, forse proprio per la sua natura di scuola d'arte, forse per la sua storia di apertura alla realtà circostante, vive questa fase di trasformazione acutizzando questa sensibilità, vivendo fermenti che lo collocano al centro di una progettualità complessa, su un territorio, come quello varesino, culturalmente non sempre stimolante ma di grande potenzialità. La rivista che presentiamo, dopo un periodo di assenza piuttosto lungo, vuole essere lo specchio di questa realtà, interprete di una scuola colta nel suo dinamismo, cantiere di elaborazione, vero work in progress. È questa la ragione per la quale questo numero è dedicato alla didattica dell'arte. Ci si intenda: il termine "didattica" va inteso qui nel senso nobile e pregnante, non tanto come tecnica della trasmissione, quanto piuttosto come capacità di progettare percorsi culturali innovativi, di sperimentare nuove modalità di approccio al reale. La dimensione prettamente scolastica, di ciò che concretamente si fa nella scuola e di come lo si fa, costituisce sono un segmento, e nemmeno il più lungo, di un percorso che comporta aperture e relazioni. La dimensione della licealità si coniuga così da una parte con l'Università, dall'altra con la fitta rete di realtà museali del territorio. Produrre un numero sulla didattica non significa, perciò, rinunciare a quella dimensione di ricerca che è stata prevalente nei numeri precedenti della rivista: ricerca e didattica infatti si coniugano perfettamente come due aspetti di una medesima progettualità. Naturalmente questo approccio richiede la capacità di affrontare i problemi in un'ottica multidisciplinare che, nel caso specifico, attiene alla pittura, alla scultura, all'architettura, alla grafica, dimensioni che costituiscono l'ossatura del Liceo artistico, della sua preparazione di base come dei suoi indirizzi di studio. A tale novità contenutistica, seppur nel solco di una sostanziale continuità di ricerca, non poteva che corrispondere una nuova veste grafica. In passato qualche voce critica si era levata a segnalare che l'interesse dei temi affrontati dalla rivista risultava penalizzato da un confezionamento "triste", povero di mezzi, troppo ascetico per pretendere una qualche forma di appeal. Abbiamo ovviato, non solo per allargare le possibilità di diffusione, ma soprattutto perché convinti che la progettazione grafica rappresenti oggi uno degli snodi fondamentali della ricerca artistica.
