L'antica parrocchiale di San Pietro in Silvis a Induno OlonaAutori: Alberto Bertoni, Alessandra Brambilla, Rosangela Cervini - 2008 - ISBN 978-88-89666-36-4 Chi si trova tra le mani questo libro, per caso o per scelta, non può che rimanere affascinato di fronte alle numerose immagini che appaiono scorrendone le pagine. I colori, i dettagli delle figure, i disegni dei rilievi sono così ben curati che suscitano il desiderio di conoscere il contenuto delle descrizioni e degli studi. Ma perché la scelta è caduta proprio su San Pietro in Silvis? La storica chiesina del XII secolo è una preziosità per Induno Olona, è un bene architettonico e culturale raro e di pregio, che affonda le sue radici nel tessuto sociale indunese, e che con tale presenza ha determinato lo sviluppo di un significativo nucleo urbano. La splendido edificio inoltre ha destato l'interesse degli allievi del Liceo Artistico "A. Frattini" di Varese, che, guidati dai loro esperti insegnanti prof. Alberto Bertoni e Prof.ssa Rosangela Cervini, hanno osservato, studiato, approfondito nei minimi particolari le caratteristiche di questo monumento, che offre spunti culturali di grande interesse. Motivi validi, questi, per dedicarle un volume, che andasse al di là degli opuscoli e degli articoli succedutisi negli anni e si ponesse, con la forza di una pubblicazione scientifica e curata, con un linguaggio accessibile a tutti, all'attenzione di studiosi, appassionati, fedeli e dei tanti cittadini interessati alle vicende del nostro splendido territorio: ecco perché abbiamo accolto con favore la proposta del prof. Bertoni di fare di S. Pietro l'oggetto di studio per i suoi alunni, traducendolo in un testo stimolante e dettagliato. La nostra speranza è che questo libro non venga consultato solo dagli appassionati d'arte, ma diventi stimolo per conoscere meglio il nostro territorio, diventi valido sussidio per l'attività didattica delle scuole, susciti sentimenti di ammirazione dei più piccoli verso i giovani studenti che l'hanno prodotto. Dalla presentazione di Maria Angela Bianchi, Sindaco di Induno Olona Un lavoro mirato su una chiesa piccola e tanto lontana dalle strade da essere tuttora in silvis, benché immersa in un'area industriale tra le più dense d'Italia, merita un'accoglienza attenta. Quando si affronta una situazione inedita e molto protetta dalla storia, la ricerca può dare esiti sorprendenti. E infatti i rilevanti risultati raggiunti lusingheranno l'orgoglio degli indunesi, ma assai probabilmente susciteranno anche l'attenzione degli studiosi. Quarant'anni fa, nella storia dell'arte, il "territorio" era una tipologia di ricerca, guidata dalla configurazione specifica di un'area. Chi si dedicava alla ricerca con questo criterio non scriveva monografie per i "Classici dell'Arte". Ora il "territorio ha preso l'aspetto dell'accanimento scientifico, alla ricerca di attribuzioni specificate fino alla fatuità. Non è qui il caso: qui è stata raccontata una storia col metodo del "territorio" e con una competenza tecnica compiuta ed aggiornata. Dalla presentazione di Maria Teresa Binaghi Olivari
